Conoscevi i semi di Rudraksha? dalle proprietà mistiche, astrologiche e medicinali.

 


semi di Rudraksha si trovano spesso nella composizione dei mala. I mala più comuni, utilizzati come strumento di preghiera nella tradizione tibetana-induista, sono costruiti con tanti semi di questa pianta.

I semi dell’albero Rudraksha hanno un valore particolare per la religione induista perché si crede abbiano proprietà mistiche, astrologiche e medicinali.


Spiritualità e Rudraksha

La pianta da cui si ottengono è un sempreverde che cresce in grandi aree del sud est asiatico e in Nepal. Si raccolgono come piccole bacche rotonde, delle dimensioni di un’oliva, dal colore blu che all’interno contengono i caratteristici semi di colore marrone.

Duri e resistenti, vengono utilizzati per la realizzazione di ghirlande, rosari, gioielli di diversa forma e natura.

In diverse religioni orientali, vi è la forte credenza che questi semi contengano un’energia protettiva, capaci di guidare, di chiarire i pensieri, di canalizzare le preghiere.


Rudraksha e gli occhi di Shiva

La tradizione racconta che i mala, composti dai semi di Rudraksha, siano oggetti con un alto potere protettivo, che donano fortuna a chi li indossa e che possiedano poteri soprannaturali. Sanno preservare le persone da pensieri e azioni impure.

Noi oggi potremmo dire che hanno la capacità di influenzare noi e la nostra vita, a livello energetico, in maniera positiva.

Il nome Rudraksha ha un’etimologia sanscrita: deriva dal termine Rudra, uno dei nomi del dio Shiva, secondo la cultura induista e dal termine aksha che significa occhi.

La mitologia racconta che questo particolare albero da cui si ricavano i semi arrivi direttamente dalle lacrime degli occhi di Shiva. Queste lacrime arrivano dopo una meditazione profonda sulla salvezza del genere umano.

Per millenni il corpo di saggi e asceti fu adornato con questi preziosi semi. Tra le medicine millenarie alternativa, la medicina ayurvedica ci parla dei semi di Rudraksha, mettendo in evidenza le loro proprietà elettromagnetiche ed energetiche, che portano influssi positivi al cuore, al sistema nervoso e alla pressione sanguigna.

A livello mentale, sono utili per diminuire i livelli di stress, donare calma, ridurre la stanchezza e l’ansia.


I semi di Rudraksha sono tutti uguali?

Questi piccoli semi di colore marrone sono facilmente riconoscibili perché possiedono delle scanalature verticali denominate mukhis. Queste scanalature formano dei lobi sulla superficie e il beneficio che il seme può apportare dipende dalla quantità di scanalature presenti.

Ogni albero infatti dà semi diversi tra loro per forma e numero di mukhis.

Nella scelta dei mala, si consiglia di osservare le scanalature presenti nei semi. Si dice che esistano semi che possiedano fino a trentasette scanalature ma quelli che si trovano più facilmente arrivano a quattordici e i più comuni ne possiedono circa cinque.

I veri semi di Rudraksha considerati sacri non galleggiano in acqua, non presentano crepe attorno al foro in cui passa il filo e non si modificano o rovinano se vengono fatti bollire per ore.


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