Quali sono i sintomi dell’infarto?

 


Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’infarto o attacco cardiaco colpisce ogni anno circa 25 milioni di persone in tutto il mondo, ed è la causa di più del 45% dei decessi, cosa che lo rende una piaga pericolosa. Di fatto, l’infarto miocardico rappresenta la prima causa di morte nel mondo.

Per questo motivo, è necessario fare in modo di prevenire l’infarto ed essere preparati nel caso si presentasse. La buona notizia è che questa minaccia è abbastanza semplice da tenere a bada. Vediamo ora quello che possiamo fare per mantenere il nostro cuore sano e come possiamo riconoscere i sintomi dell’infarto miocardico.

Che cos’è l’infarto?

L’infarto del miocardio consiste in un blocco del flusso del sangue al cuore, causato dall’ostruzione totale di un vaso sanguigno del cuore o arteria coronaria. Questo blocco impedisce al sangue di raggiungere una sezione del cuore, provocando la morte del muscolo cardiaco. L’interruzione del flusso sanguigno avviene a causa di un accumulo di grasso, chiamato “placca”, che si forma all’interno delle pareti delle arterie coronarie, per coaguli o spasmi coronarici.

La soluzione è uno stile di vita sano

Il modo più efficace di prevenire l’infarto è quello di assumere o cambiare un insieme di abitudini nei diversi ambiti della nostra vita, cercando di soddisfare le nostre necessità nutrizionali, fisiche, emotive e spirituali. 

La dieta è fondamentale, il nostro cuore ci ringrazierà se consumiamo regolarmente verdura e frutta, in particolare qualche noce o mandorla, aglio, cipolla, zenzero, cioccolato fondente e uno o due bicchieri di vino al giorno. Allo stesso modo, è necessario limitare al massimo il consumo di farina, carboidrati e zuccheri. I pesci grassi come il salmone, la sardina e il tonno, apportano grandi benefici a quest’organo importante.

L’esercizio fisico svolto regolarmente protegge il nostro cuore dal rischio di infarto. Qualsiasi attività che aumenti il ritmo cardiaco per almeno 20 minuti tre volte al giorno, come, ad esempio, camminare, fare giardinaggio o ballare, ha un forte effetto benefico.

Anche la salute e l’equilibrio emotivo sono fondamentali, per questo dobbiamo fare in modo di stabilire rapporti interpersonali sani, sviluppare un’autostima equilibrata, così come aprirci alle nostre emozioni, accettandole ed esprimendole senza giudicare o recare danno agli altri.

Un’altra risorsa preziosa consiste nello svluppare la spiritualità per cercare una connessione con il trascendente. È stato dimostrato che le pratiche quali la meditazione, la preghiera e lo yoga, hanno un’alta percentuale di successo nel processo di prevenzione e cura palliativa.

Anche una regolare attività sessuale, all’interno di una relazione monogama ed equilibrata, riduce il rischio di infarto, poiché si tratta di esercizio fisico che riduce lo stress, rafforzando i legami affettivi con il partner.

Sbarazzarsi del vizio del fumo è un altro grande aiuto contro l’infarto.

Come riconoscere i sintomi dell’infarto

In genere, l’attacco cardiaco si manifesta con un dolore improvviso ed intenso al petto, percepito come una sensazione di pressione sul petto, della durata di più di cinque minuti. Il dolore può poi espandersi al braccio, alla spalla, alla mandibola, al collo o alla schiena. Altri sintomi sono vertigini, sudore freddo, mancanza di respiro (dispnea), confusione, sudorazione, perdita di coscienza, nausea o malesseri come indigestioni.

Nelle donne i sintomi possono essere diversi; possono lamentare bruciore nella parte superiore dell’addome, vertigini, sudorazione e mal di stomaco. Visto che le donne non sempre avvertono il classico dolore alla parte sinistra del petto, potrebbero trascurare l’ipotesi di un attacco cardiaco. Per questo motivo, ovvero la diversità di sintomi nei due sessi, in caso di dubbio e soprattutto qualora ci fossero dei precedenti o fattori di rischio, dovete consultare il vostro medico curante immediatamente; fatevi accompagnare da un familiare, non guidate voi per andare dal medico, poiché è molto pericoloso farlo in caso di infarto in corso.

Mantenere il nostro cuore sano significa volerci bene e prenderci più cura di noi stessi, attraverso uno stile di vita che è fonte di benessere. 


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