Auto Usata – Come accorgersi se sono stati scalati i chilometri ?

 



  • Contachilometri 
    Come rivela l’inchiesta, non sempre un’automobile che riporta un basso chilometraggio è un buon affare. Insospettitevi se il modello che avete individuato segna meno di 50mila chilometri, soprattutto se ha qualche anno alle spalle. Il contachilometri può essere stato “scaricato”.
  • Libretti 
    Fai attenzione alla documentazione che il venditore ti mostra per convincerti che il chilometraggio è corretto. I libretti di manutenzione, con l’elenco dei tagliandi effettuati nel tempo, possono essere contraffatti oppure falsificati, sia per quanto riguarda i numeri sia per le immagini dei marchi.
  • Provenienza dell’auto 
    Può servire consultare il Pubblico registro automobilistico (Pra), per avere un’idea della provenienza dell’auto e dei passaggi di proprietà che l’hanno interessata. Basta registrarsi alla banca dati Aci (www.aci.it, cliccando alla voce “Visure PRA”): con circa 8 euro si può risalire ai proprietari precedenti. Se andando a ricostruire la filiera scopriamo che il primo proprietario è stata una società di noleggio deve scattare il campanello di allarme, ma va detto che anche un privato potrebbe aver fatto ribassare i km.
  • L’aiuto di un esperto 
    Un altro aspetto da non sottovalutare riguarda la condizione generale dell’automobile che avete scelto. Non basta una carrozzeria lucida per stabilire lo stato di salute reale di una quattroruote. Meglio dunque rivolgersi a un meccanico di fiducia, che potrà sottoporre la vettura a un esame approfondito e capire se ci sono problemi.
  • Parco macchine
    Quando ci si rivolge a una rivendita di automobili di seconda mano, fatevi venire qualche dubbio se notate un numero elevato di veicoli in vendita con le stesse caratteristiche (prezzo, età, km…).

✅ di: (altroconsumo.it)

✎Facebook Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.